La ripresa delle celebrazioni con il popolo

In questa fase, la comunità cristiana accoglie la graduale ripresa delle celebrazioni con spirito di riconoscenza nei confronti del Signore, in atteggiamento di prudenza e di sincera corresponsabilità verso l’autorità civile.
Vorrei che fosse ben chiaro A TUTTI I FEDELI che in questo momento siamo ancora in una situazione di emergenza sanitaria.
Nel protocollo d’intesa firmato da Conte, Lamorgese e Bassetti è scritto chiaro e tondo, al punto 5.2, che “si ricorda la dispensa dal precetto festivo per motivi di età e di salute”. E quello della salute, ovvio, è un concetto più ampio di quello della malattia. Cioè, se una persona, anche se non è malata, teme di contagiarsi nonostante nella sua parrocchia vengano rispettati esattamente tutti i protocolli, non ha obbligo né di partecipare alla Messa né di confessarsi.
Insomma dal 18 maggio – e fino a quando la situazione sanitaria sarà del tutto normalizzata – rimane ancora in vigore la dispensa dal precetto di andare a Messa e di confessarsi.
Le S.Messe continueranno ad essere trasmesse sulla radio parrocchiale.
A quanti comunque desiderano partecipare si chiede l’osservanza delle norme qui di seguito riportate: è il minimo che possiamo fare in segno di rispetto verso le migliaia di morti che ci sono stati e di quelli che ancora ci saranno, nonchè segno di attenzione verso le persone più a rischio.
Nella nostra chiesa parrocchiale possono entrare in ogni celebrazione fino ad un massimo di 94 persone.
Al raggiungimento del numero massimo, non saranno consentiti ulteriori ingressi: pertanto chi non trova posto potrà offrire al Signore il suo desiderio di partecipare all’Eucaristia oppure riprovare con la Messa successiva.
A quanti comunque desiderano partecipare si chiede l’osservanza delle norme qui di seguito riportate: è il minimo che possiamo fare in segno di rispetto verso le migliaia di morti che ci sono stati e di quelli che ancora ci saranno, nonchè segno di attenzione verso le persone più a rischio.
Nella nostra chiesa parrocchiale possono entrare in ogni celebrazione fino ad un massimo di 94 persone.
Al raggiungimento del numero massimo, non saranno consentiti ulteriori ingressi: pertanto chi non trova posto potrà offrire al Signore il suo desiderio di partecipare all’Eucaristia oppure riprovare con la Messa successiva.